MUSCOLI AVAMBRACCIO

MUSCOLI DELL'AVAMBRACCIO

Anteriori

I muscoli anteriori dell’avambraccio sono
otto e si dispongono in quattro strati sovrapposti.

I strato

  • Palmare lungo
  • Pronatore rotondo.
  • Flessore radiale del carpo.
  • Flessore ulnare del carpo.

Il secondo 

  • Flessore superficiale delle dita.

III strato

  • Flessore profondo delle dita della mano.
  • Flessore lungo del pollice.

IV strato

  • Pronatore quadrato.

Laterali

  • Brachioradiale
  • Estensore radiale lungo del carpo
  • Estensore radiale breve del carpo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Posteriori

I muscoli posteriori dell’avambraccio sono nove muscoli e si riuniscono in due strati di cui uno superficiale (4 muscoli) e uno profondo (5 muscoli).

Superficiali 

  • Estensore ulnare del carpo
  • Estensore comune delle dita 
  • Estensore proprio del mignolo
  • Anconeo
 Profondi
  • Supinatore
  • Estensore proprio dell'indice
  • Abduttore lungo del pollice
  • Estensore breve del pollice
  • Estensore lungo del pollice

 

 

 


 

ANTERIORI (EPITROCLEARI) 

I STRATO

MUSCOLO PALMARE LUNGO

Il muscolo palmare lungo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dall’epitroclea, dalla fascia antibrachiale e dai setti intermuscolari

INSERZIONE DISTALE: nel terzo medio dell’avambraccio prosegue nel tendine d’inserzione che va a terminare nell’aponeurosi palmare

VASCOLARIZZAZIONE: è irrorato da un piccolo ramo dell’arteria ricorrente ulnare anteriore 

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C7-C8)

AZIONE: tende l’aponeurosi palmare e flette la mano

 

MUSCOLO FLESSORE RADIALE DEL CARPO

Il muscolo flessore radiale del carpo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla faccia anteriore dell’epitroclea, dalla fascia antibrachiale e dai setti intermuscolari e si dirige in basso e lateralmente, proseguendo in un lungo tendine che attraversa il carpo in un condotto osteofibroso proprio

INSERZIONE DISTALE: va a inserirsi alla base del 2° osso metacarpale; può inviare un fascetto alla base del 3° metacarpale

VASCOLARIZZAZIONE: è irrorato da un singolo peduncolo dominante formato da un ramo che origina dall’arteria ricorrente ulnare anteriore o da quella posteriore. 

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C6-C7)

AZIONE: flette la mano e l’avambraccio, ruotandoli all’interno (pronazione). Ha anche una componente di adduzione sulla mano

MUSCOLO FLESSORE ULNARE DEL CARPO

Il muscolo flessore ulnare del carpo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina con un capo omerale e con un capo ulnare.

  • Il capo omerale, più piccolo, parte dalla faccia anteriore dell’epitroclea, dalla fascia antibrachiale e dai setti intermuscolari.
  • Il capo ulnare si distacca dal margine mediale dell’olecrano e dai 2/3 superiori del margine posteriore dell’ulna. I

INSERZIONE DISTALE: Il tendine d’inserzione va a terminare sull’osso pisiforme che resta incluso nel suo spessore; i legamenti del pisiforme fissano il tendine all’osso uncinato e al 5° osso metacarpale

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Ulnare

INNERVAZIONE: Nervo Ulnare (C7-T1)

AZIONE: flette e adduce la mano

 

MUSCOLO PRONATORE ROTONDO

Il muscolo pronatore rotondo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina con due fasci, il capo omerale e il capo ulnare.

Il capo omerale parte dalla faccia anteriore dell’epitroclea, dal margine mediale dell’omero e dalla fascia brachiale.

Il capo ulnare sorge dalla faccia mediale del processo coronoideo dell’ulna. 

INSERZIONE DISTALE: Termina con un tendine appiattito che si fissa alla parte media della faccia laterale del radio.

VASCOLARIZZAZIONE: II capo omerale del muscolo pronatore rotondo è irrorato dall'arteria collaterale ulnare inferiore e dall’arteria ricorrente ulnare anteriore. Il capo ulnare è irrorato dall’arteria interossea comune. La porzione media del ventre muscolare è irrorata da rami diretti dell’arteria ulnare, mentre l’inserzione sul radio è irrorata dall’arteria radiale.

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C6-C8)

AZIONE: Ruota il radio all’interno (pronazione) e flette l’avambraccio.

 

 

avambraccio posteriori1

palmare lungo

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico palmare lungo

flessori carpo

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico flessori

pronatore rotondo

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico pronatore rotondo

 

II STRATO

MUSCOLO FLESSORE SUPERFICIALE DELLE DITA

Il muscolo flessore superficiale delle dita della mano è l’unico muscolo anteriore del secondo strato dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: origina con un capo omerale e con un capo radiale.

  • Il capo omerale nasce dall’epitroclea, dal legamento collaterale mediale dell’articolazione del gomito, dal margine mediale del processo coronoideo dell’ulna e dai setti intermuscolari.
  • Il capo radiale origina dalla parte superiore della faccia anteriore e dal margine anteriore del radio.

INSERZIONE DISTALE: A metà circa dell’avambraccio il muscolo si divide in quattro ventri, ciascuno dei quali continua in un lungo tendine cilindrico; i quattro tendini passano per il canale del carpo e quindi divergono portandosi alle dita, dal 2° al 5°

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Radiale, Arteria Ulnare, Arteria Mediana

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C8-T1)

AZIONE: flette la 2a falange del 2°, 3°, 4° e 5° dito e coopera alla flessione della mano sull’avambraccio e di questo sul braccio

III STRATO

MUSCOLO FLESSORE PROFONDO DELLE DITA

Il muscolo flessore profondo delle dita della mano è un muscolo anteriore del terzo strato dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dai 2/3 superiori delle facce anteriore e mediale dell’ulna, dalla fascia antibrachiale, dalla parte mediale della membrana interossea e dal margine mediale del radio, al di sotto della tuberosità

INSERZIONE DISTALE: Il ventre si porta in basso e, alla metà dell’avambraccio, si divide in quattro fasci carnosi cui seguono altrettanti tendini di inserzione; questi ultimi, attraversato il condotto del carpo, si portano nel palmo della mano e decorrono nella guaina osteofibrosa che si trova sul lato volare delle dita; in corrispondenza della 1a falange essi attraversano l’occhiello del tendine del muscolo flessore superficiale e vanno a fissarsi alla base della 3a falange delle ultime quattro dita.

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Ulnare. Arteria Mediana

INNERVAZIONE: È innervato dal nervo mediano (metà laterale) e dal nervo ulnare (metà mediale) (C7-T1)

AZIONE: Agisce flettendo la 3a falange del 2°, 3°, 4° e 5° dito; in contrazione forzata flette anche le seconde falangi e coopera alla flessione delle prime falangi e della mano

MUSCOLO FLESSORE LUNGO DEL POLLICE

Il muscolo flessore lungo del pollice è un muscolo anteriore del terzo strato dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dai 3/4 superiori della faccia anteriore del radio, dalla parte laterale della membrana interossea, dall’epitroclea e dal processo coronoideo dell’ulna

INSERZIONE DISTALE: Il suo tendine attraversa il condotto del carpo e l’eminenza tenar, per decorrere quindi sulla faccia volare della 1a falange del pollice, tra i due capi del flessore breve, e inserirsi alla base della falange distale.

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Interossea Anteriore, Arteria Radiale

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C6-C8)

AZIONE: Flette la falange distale del 1° dito

IV STRATO

MUSCOLO PRONATORE QUADRATO

Il muscolo pronatore quadrato è l’unico muscolo anteriore del quarto strato dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dal quarto inferiore della faccia anteriore e dal margine anteriore dell’ulna

INSERZIONE DISTALE:  i suoi fasci hanno decorso trasversale e si inseriscono al quarto inferiore della faccia anteriore e del margine anteriore del radio

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Interossea Anteriore

INNERVAZIONE: Nervo Mediano (C6-T1)

AZIONE: Ruota Medialmente l'avambraccio (pronazione).

avambraccio anteriori1

 

flessore superficiale dita

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico flessori delle dita

flessore profondo dita

 

pronatore quadrato 

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico pronatore quandrato

 

 

 

LATERALI  (EPICONDILOIDEI) 

 

MUSCOLO BRACHIORADIALE

Il muscolo brachioradiale è un muscolo laterale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dal margine laterale dell’omero, al di sotto del solco del nervo radiale e dal setto intermuscolare laterale

INSERZIONE DISTALE: il suo ventre si porta in basso, occupando una posizione superficiale, e prosegue in un lungo tendine che s’inserisce al processo stiloideo del radio

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria ricorrente Radiale

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C5-C6)

AZIONE: flette l'avambraccio

 

MUSCOLO ESTENSORE RADIALE LUNGO DEL CARPO

Il muscolo estensore radiale lungo del car­poè un muscolo laterale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla parte anteriore del margine laterale dell’omero, dall’epicondilo omerale e dal setto intermuscolare laterale

INSERZIONE DISTALE: Il ventre muscolare prosegue in un tendine che de­corre sulla faccia laterale del radio, si porta quindi dorsalmente, attraversa il 2° condotto del legamento dorsale del carpo e s’inserisce al­la faccia dorsale della base del 2° osso metacar­pale.

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria ricorrente Radiale

INNERVAZIONE:Nervo Radiale (C5-C7)

AZIONE: estende e abduce la mano.

 

MUSCOLO ESTENSORE RADIALE BREVE DEL CARPO

Il muscolo estensore radiale breve del car­poè un muscolo laterale dell’avambraccio

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla faccia anteriore dell’epicondilo, dalla fascia antibra­chiale, dal legamento collaterale radiale e dal setto intermuscolare che lo separa dall’estenso­re comune delle dita.

INSERZIONE DISTALE: Il ventre continua in un tendine che decorre sulla faccia laterale del ra­dio, insieme al tendine dell’estensore radiale lungo, dal quale si separa solo in vicinanza dell’inserzione che ha luogo sulla faccia dorsale della base del 3° osso metacarpale.

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria ricorrente Radiale

INNERVAZIONE:Nervo Radiale (C5-C8)

AZIONE: Estende la Mano

 

avambraccio laterali

brachioradiale

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estensori carpo

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POSTERIORI 

SUPERFICIALI

MUSCOLO ESTENSORE ULNARE DEL CARPO

Il muscolo estensore ulnare del carpo è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dall’epicondilo, dal legamento collaterale radiale dell’articolazione del gomito, dalla fascia antibrachiale, dai setti intermuscolari contigui e dal margine posteriore dell’ulna

INSERZIONE DISTALE: Il muscolo si porta in basso e medialmente, coperto dalla fascia antibrachiale; nel terzo inferiore dell’avambraccio continua in un tendine il quale, dopo essere passato nel 6° condotto tendineo del legamento dorsale del carpo, s’inserisce alla parte interna della base del 5° osso metacarpale

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria ricorrente Radiale e Interossea Posteriore

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: estende e inclina medialmente la mano

 

MUSCOLO ESTENSORE COMUNE DELLE DITA

Il muscolo estensore comune delle dita della mano è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla faccia posteriore dell’epicondilo, dalla fascia antibrachiale e dai setti che lo dividono esternamente dall’estensore radiale breve del carpo e internamente dall’estensore proprio del mignolo

INSERZIONE DISTALE: Al di sotto della metà dell’avambraccio, il muscolo si divide in tre fasci di cui quello laterale dà origine a due tendini e ciascuno degli altri a uno. I quattro tendini che in tal modo si formano passano per il 4° condotto del legamento dorsale del carpo e divergono quindi per portarsi alle ultime quattro dita. Ciascun tendine, sulla faccia dorsale della 1a falange, si divide in tre linguette di cui quella media si fissa alla faccia dorsale della base della 2a falange, mentre quelle laterale e mediale convergono e si riuniscono per connettersi alla base della 3a falange

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Interossea Posteriore, Arteria ricorrente Radiale

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: estende le ultime quattro dita e coopera all’estensione della mano

 

MUSCOLO ESTENSORE DEL MIGNOLO

Il muscolo estensore proprio del mignolo è un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla faccia posteriore dell’epicondilo, dalla fascia antibrachiale e dai setti intermuscolari che lo separano dai muscoli contigui 

INSERZIONE DISTALE: Circa a metà dell’avambraccio continua in un tendine che passa per il 5° condotto del legamento dorsale del carpo e decorre poi sul 5° osso metacarpale dove si fonde con il tendine dell’estensore comune delle dita che è destinato al mignolo

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Interossea Anteriore e Posteriore

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: Estende il Mignolo

 

MUSCOLO ANCONEO

Il muscolo anconeoè un muscolo epicondiloideo, quindi un muscolo posteriore superficiale dell’avambraccio

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla parte posterio­re dell’epicondilo

INSERZIONE DISTALE: si porta in basso e medial­mente per inserirsi sull’ulna, al margine laterale dell’olecrano

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria Interossea ricorrente Posteriore

INNERVAZIONE:Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: ha una minima azione di estensione sull’avambraccio

 

avambraccio posteriori

 

estensore comune dita

cliccare sull'immagine per il filmato anatomico dell' estensore comune, mignolo ed indice

estenore mignolo

 

 

 

PROFONDI

SUPINATORE

Il muscolo supinatore è un muscolo posteriore profondo dell’avambraccio

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dall’epicondilo, dal legamento collaterale radiale del gomito, dal legamento anulare del radio e dalla cresta del muscolo supinatore dell’ulna

INSERZIONE DISTALE: I suoi fasci si portano in basso, in fuori e in avanti per inserirsi alle facce anteriore e laterale del radio

VASCOLARIZZAZIONE: Arteria ricorrente radiale e Arteria interossea posteriore 

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C5-C7)

AZIONE: agisce ruotando in fuori l’avambraccio (supinazione)

 

MUSCOLO ESTENSORE PROPRIO DELL'INDICE

Il muscolo estensore proprio dell’indice è il più mediale dei muscoli posteriori profondi dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE:Sorge dalla faccia posteriore dell’ulna e dalla membrana interossea

INSERZIONE DISTALE:Il suo tendine terminale passa per il 4° condotto del legamento dorsale del carpo, insieme ai tendini del muscolo estensore comune delle dita, e quindi attraversa obliquamente, dirigendosi dall’interno all’esterno, la faccia dorsale del carpo e il 2° spazio interosseo; a livello dell’articolazione metacarpofalangea dell’indice si fonde con il tendine dell’estensore comune delle dita che è destinato all’indice

VASCOLARIZZAZIONE: rami dell’arteria interossea posteriore e, sulla sua faccia profonda, da rami perforanti dell’arteria interossea anteriore

INNERVAZIONE: Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: Agisce estendendo l’indice

 

MUSCOLO ABDUTTORE LUNGO DEL POLLICE

Il muscolo abduttore lungo del pollice è il più laterale dei muscoli posteriori profondi dell’avambraccio.

INSERZIONE PROSSIMALE: Origina dalla faccia posteriore dell’ulna, dalla membrana interossea e dalla faccia posteriore del radio

INSERZIONE DISTALE: Il suo ventre si porta in basso e all’esterno, sulla faccia laterale del radio, e prosegue in un tendine che attraver­sa il 1° condotto del legamento dorsale del car­po per inserirsi sulla parte laterale della base del 1° osso metacarpale. Dal tendine si può distac­care un fascetto fibroso che dà origine al muscolo abduttore breve del pollice

VASCOLARIZZAZIONE: ramo laterale dell’arteria interossea posteriore e ramo perforante dell’arteria interossea anteriore

INNERVAZIONE: nervo Radiale (C6-C7)

AZIONE: Abduce il pollice e la mano

 

MUSCOLO ESTENSORE BREVE DEL POLLICE

Il muscolo estensore breve del polliceè un muscolo posteriore profondo dell’avambraccio

INSERZIONE PROSSIMALE: origina dalla faccia posteriore del radio e dalla membrana interossea

INSERZIONE DISTALE: il ventre si porta in basso e in fuori circondando il radio; il tendine terminale, decorrendo insieme a quel­lo dell’abduttore lungo nel 1° condotto del lega­mento dorsale del carpo, va a fissarsi alla faccia dorsale della base della falange prossimale del pollice

VASCOLARIZZAZIONE: rami dell' arteria interossea posteriore insieme a rami perforanti dell’arteria interossea anteriore.

INNERVAZIONE:Nervo Radiale (C6-C7)

AZIONE: Estende la prima falange e Abduce il pollice

 

MUSCOLO ESTENSORE LUNGO DEL POLLICE

Ilmuscolo estensore lungo del polliceè un muscolo posteriore profondo dell’avambraccio ed è mediale rispetto al muscolo abduttore lungo e al muscolo estensore breve.

INSERZIONE PROSSIMALE: Nasce dal terzo medio della faccia poste­riore dell’ulna e dalla membrana interossea e si porta in basso e in fuori

INSERZIONE DISTALE: Il suo tendine si impegna nel 3° condotto del legamento dorsale del carpo e passa sulla faccia dorsale del 1° osso metacarpale per inse­rirsi alla base della falange distale del pollice. Il tendine d’inserzione dell’estensore lungo del pollice delimita medialmente la tabacchiera anatomica. È questa una depressione visibile sulla parte latero-dorsale del carpo, quando il pollice è abdotto ed esteso

VASCOLARIZZAZIONE: rami dell’arteria interossea posteriore e rami perforanti dell’arteria interossea anteriore.

INNERVAZIONE:Nervo Radiale (C6-C8)

AZIONE: estende la falange distale e abduce il pollice

 

avambraccio posteriori1

supinatore

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estensore indice

 

muscoli pollice

 

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