Il trattamento osteopatico nelle allergie alimentari

PRESENTAZIONE

L’osteopatia è una terapia manuale che mira al riequilibrio globale del corpo, trattando le restrizioni di mobilità del corpo al fine di stimolare le capacità di adattamento e di difesa del nostro organismo.

L’osteopata ha nelle proprie mani il suo strumento diagnostico e terapeutico: attraverso la sensibilità delle mani valuta e tratta le diverse strutture del corpo, alla ricerca della restrizione di mobilità primaria: “Il movimento è vita” afferma Still fondatore dell’osteopatia e nella ricerca di tutto ciò che può bloccare il movimento, il terapeuta indaga la totalità dei tessuti corporei, dalla struttura [ossa, legamenti, articolazioni, fasce, muscoli], ai visceri [fegato, stomaco , polmoni ecc.] fino ad arrivare al sistema profondo Cranio-Sacrale.

Si può definire una disciplina olistica in quanto valuta la persona nella sua globalità, nella sua interezza e soprattutto nella sua funzionalità, nella sua fisiologia, nel suo “essere” viva. Si può definire una disciplina energetica in quanto non si preoccupa di togliere solo il sintomo ma piuttosto di ridare all’organismo le sue capacità di reazione e di autoguarigione, agendo sulle sue potenzialità immunitarie e di adattamento posturale, cercando di liberare e ridare energia all’intero sistema ed è proprio su questi principi che ho sviluppato questo lavoro di esperienza sul campo, di ricerca bibliografica e di assemblaggio. La ricerca bibliografica è stata effettuata soprattutto con internet, ma anche nei testi messi a disposizione dal dott. Battistini Alberto e dalla Dott.ssa Lalatta Stefania, Pediatri e soprattutto amici di vecchia data e di grande cuore che operano nella provincia di Bologna e che si sono sempre resi disponibili alle mie incessanti richieste senza mai dare segni di insofferenza per un lavoro lungo (sette mesi) e faticoso.

In più vorrei sottolineare l’aiuto datomi dalla Dott.ssa Zappi che mi ha procurato alcuni dei suoi piccoli pazienti senza essere a conoscenza di principi e tecniche osteopatiche ma accordandomi fiducia sul lavoro da svolgere.

Non è stato sicuramente facile assemblare un lavoro che ha coinvolto un argomento così difficile e complesso. Se sono riuscito, perlomeno a portare a termine la tesi, lo devo principalmente alla mia infaticabile relatrice Anna Lisa Tirelli che mi ha sempre dato fiducia e morale in ogni momento difficile e non del percorso fatto con questi bambini.

Un profondo ringraziamento anche alla mia tutor professionale dott.ssa Sandra Natalini che mi ha dato la possibilità di usufruire del suo ambulatorio e della sua esperienza con i bambini che quotidianamente tratta in ambito odontoiatrico e ortodontico.

Un’ ultima nota: gli studi trovati sono tutti di carattere medico-pediatrico mentre quelli osteopatici sono stati tutti da me applicati con la supervisione e l’aiuto della mia esperta relatrice.


Per gli interessati dell’argomento è scaricabile gratuitamente la tesi del DO
di Massimo Tranchina, direttore didattico dell’OSCE

Massimo Tranchina direttore didattico scuola osteopatia OSCE